Il 1° marzo 2021 si sarebbero dovute versare le rate della rottamazione ter e del saldo e stralcio delle cartelle congelate nel corso del 2020 oltre alla prima rata del 2021 della rottamazione, in base alla tabella a seguire:

ROTTAMAZIONE TER, SCADENZA ORIGINARIA

28 febbraio 2020
31 maggio 2020
31 luglio 2020
30 novembre 2020
1° marzo 2021

SCADENZA ANTE PROROGA anticipata dal MEF

1° marzo 2021
1° marzo 2021
1° marzo 2021
1° marzo 2021
(8 marzo 2021 con termine tolleranza 5 giorni)

Attraverso il Comunicato Stampa n.36 del 27/02/2021 il MEF ha informato che è in corso di redazione il provvedimento che differirà il termine del 1° marzo 2021 per il pagamento delle rate della rottamazione ter (art.3 e 5 del DL n.119/20189 e del saldo e stralcio (art.1 commi 190 e 193 della Legge 145/2018) sia per quanto concerne le rate del 2020 ancora non versate a cui si aggiunge la prima rata del 2021 della rottamazione ter. Al momento si è ancora in attesa della pubblicazione del provvedimento.

• 10 marzo 2021

Scade il termine per l’invio tardivo del Modello Unico 2020 Redditi 2019 e della Dichiarazione Irap relativa al periodo d’imposta 2019 , infatti se la Dichiarazione dei redditi è omessa alla scadenza ordinaria (10 dicembre 2020) ma viene presentata entro 90 giorni versando la sanzione minima di € 250 (sanabile con ravvedimento operoso beneficiando della riduzione ad 1/10 di quella ordinaria) , si considera valida a tutti gli effetti.
Scade il termine entro cui (salvo proroghe) deve concludersi il processo di Conservazione Sostitutiva delle fatture elettroniche emesse e ricevute nell’anno 2019. Infatti con l’introduzione dell’obbligo di fatturazione elettronica, la fattura elettronica è divenuta un documento informatico a tutti gli effetti e in quanto tale la sua conservazione deve essere effettuata nel rispetto delle disposizioni contenute nel D.M. 17 giugno 2014 e delle regole tecniche adottate con il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD).
Scade il termine ultimo per la Stampa cartacea dei Registri Contabili tenuti con sistemi meccanografici o elettronici.

• 16 marzo 2021

Scade il versamento del saldo Iva 2020 emerso dalla Dichiarazione annuale 2021.
Il saldo IVA 2020 potrà essere versato anche mediante:
-Rateizzazione: l’importo dell’imposta a debito dovrà essere maggiorato dello 0,33% al mese per ognuna delle rate successive alla prima;
-Differimento: l’importo dell’imposta a debito sarà differito alla data di scadenza delle imposte sui redditi , in questo caso l’importo sarà maggiorato dello 0,40% per ogni mese o frazione di mese successivo alla scadenza del saldo iva del 16 marzo 2021.
Scade il Versamento dei seguenti tributi da effettuarsi tramite Addebito Telematico di Delega F24:
–Debito IVA riferito alla mensilità di Febbraio 2021 (per i Contribuenti con Liquidazione Iva mensile) codice tributo “6002”;
–Contributi INPS dipendenti e trattenute IRPEF ed ADDIZIONALI IRPEF regionali e comunali riferiti alla mensilità di Febbraio 2021 ;
–Ritenute a titolo di acconto maturate su compensi erogati a lavoratori autonomi o occasionali e saldati nel mese di Febbraio 2021, codice tributo “1040” con periodo competenza 02/2021.
Scade il Versamento dei Contributi previdenziali sospesi per effetto del Decreto Ristori Bis relativi ai mesi di Novembre e Dicembre dello scorso anno. La sospensione per il mese di novembre 2020 è prevista dall’art. 13 quater del DL 137/2020, riservata solo a determinate categorie di soggetti tra le quali gli esercenti l’attività d’impresa, arte o professione, con ricavi o compensi fino a 50 milioni di euro e che hanno subito una diminuzione del fatturato di almeno il 33% nel mese di novembre dell’anno 2020 rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. Il versamento dei contributi sospesi è da effettuarsi in unica soluzione entro il 16 marzo 2021 o mediante rateizzazione fino a un massimo di 4 rate mensili di pari importo senza applicazione di interessi e sanzioni.
Scade la 3° rata di 24 rate della rateizzazione introdotta dall’ articolo 97 D.L. 104/2020 (c.d. Decreto agosto) che ha previsto un’ulteriore rateizzazione dei versamenti sospesi sino al 16 settembre 2020.
Più precisamente, la disposizione citata aveva previsto che i versamenti di cui agli articoli 126 e 127 D.L. 34/2020 potevano essere effettuati, senza applicazione di sanzioni e interessi:
-per un importo pari al 50 per cento delle somme oggetto di sospensione, in un’unica soluzione entro il 16 settembre 2020, o, mediante rateizzazione, fino ad un massimo di quattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 settembre 2020;
-per un importo pari al restante 50 per cento delle somme dovute, mediante rateizzazione, fino ad un massimo di ventiquattro rate mensili di pari importo, con il versamento della prima rata entro il 16 gennaio 2021.
Scade l’Invio Telematico all’Agenzia delle Entrate dei Modelli CU 2021 (relativi ai dati reddituali e previdenziali dei lavoratori dipendenti, dei lavoratori autonomi, nonché quelli relativi alle provvigioni, redditi diversi e contratti di locazione breve) e la consegna ai Percipienti delle stesse da parte dei sostituti d’imposta .

• 25 marzo 2021

Scade, per i Contribuenti con Obbligo mensile , l’inoltro telematico degli Elenchi Intrastat relativi alle operazioni intracomunitarie effettuate nel mese di Febbraio 2021.

• 31 marzo 2021

Entro questo termine i beneficiari delle detrazioni per interventi di recupero del patrimonio edilizio, di efficienza energetica, di riduzione del rischio sismico, di installazione di impianti fotovoltaici e di colonnine di ricarica, superbonus 110% che hanno optato per la cessione del credito (ad altri soggetti banche comprese) o per lo sconto in fattura (da parte del Fornitore) per le spese sostenute nel 2020, devono trasmettere la relativa comunicazione all’Agenzia delle Entrate.
La trasmissione deve avvenire esclusivamente in via telematica, direttamente o tramite un intermediario abilitato, utilizzando i servizi telematici Fisconline o Entratel.
Per il superbonus 110% la comunicazione deve essere inviata esclusivamente dal soggetto che rilascia il visto di conformità.

Inizialmente il termine era fissato al 16 marzo 2021 ma L’Agenzia delle Entrate con Provvedimento pubblicato in data 22/02/2021 ha prorogato il termine stesso.