Come annunciato nelle scorse settimane, a seguito delle iniziative mediatiche degli ultimi mesi relative alle cure odontoiatriche in Croazia e nei Paesi dell'Est Europa, ANDI intende realizzare un'iniziativa che consenta di creare un archivio dei danni subiti dai pazienti curati all'estero, da poter utilizzare con i mezzi di comunicazione per far capire quanto sia pericoloso il fenomeno del turismo odontoiatrico. Per questo motivo l'Associazione ha deciso di mettersi a disposizione dei cittadini, con propri esperti, allo scopo di fornire un supporto conoscitivo a coloro i quali, avendo eseguito terapie odontoiatriche all’estero, vorranno verificare se tali cure siano state effettuate nel rispetto delle regole dell'arte oppure da tali cure siano derivati danni e necessità di ulteriori trattamenti.

A tal proposito è stata allestita una "task force" che, utilizzando la rete degli esperti in odontologia forense, possa effettuare, attraverso una visita al paziente, una prima ricognizione di ciò che è stato eseguito e se vi siano conseguenze censurabili.

Tutti coloro i quali, potendo documentare di essere stati sottoposti a terapie odontoiatriche nei paesi dell’Est Europa, vogliano quindi sottoporsi a tale verifica gratuita, potranno contattare ANDI al numero verde 800911212 o via email all’indirizzo sindacale@andinazionale.it oggetto email “Cure Est Europa" indicando la località di abitazione, in tal modo verrà loro segnalato il dentista esperto più vicino, disponibile ad effettuare la visita.
 
I dati raccolti verranno naturalmente trattati con assoluto rispetto del segreto professionale e della "privacy" e verranno poi utilizzati dall’Associazione per la campagna informativa.

ANDI fornirà ai pazienti che hanno necessità di richiedere risarcimenti anche un vademecum sulle modalità per esprimere eventuali azioni legali.

Invitiamo i Colleghi ad informare i propri pazienti dell'iniziativa.