La Fondazione Andi Salute ha ottenuto l’iscrizione all’Anagrafe dei Fondi nell’elenco dei cosiddetti “DOC” ovvero di quelli che forniscono prestazioni integrative e non sostitutive o complementari a quelle del SSN.
I Fondi Sanitari Integrativi “DOC” sono quelli definiti dal D.Lgs. 502/99 e successive modificazioni e si contano sulle dita di una mano poiché la stragrande maggioranza ha scelto di operare come previsto dai decreti Turco del 2008 e Sacconi del 2009 perchè più facile, più semplice e più spendibile.
Il perché della nostra scelta è invece molto chiaro in quanto le prestazioni odontoiatriche sono tra quelle “integrative” e cioè non garantite dal SSN ed ancor di più dopo il decreto sull’appropriatezza clinica.
L’obiettivo principale del nostro Fondo Sanitario è quello di agevolare l’accesso della popolazione alle cure odontoiatriche facendo leva su quello che è il vero vantaggio dei Fondi DOC: la intera deducibilità fiscale fino a 3.615,20 euro/anno.

Questo ci pone sullo stesso piano dei Fondi Sanitari Contrattuali e di quelli Aziendali con la differenza che possiamo sviluppare un’offerta di cure odontoiatriche indirizzata alla totalità dei cittadini e non solo ai lavoratori dipendenti potendo utilizzare il vantaggio del risparmio fiscale che, ora come mai prima, è una variabile dalla quale è impossibile prescindere per fare una proposta economica realmente conveniente.
Quanto detto sopra è la “forma” ma ora occorre passare dalle parole ai fatti ed in questo ci viene in aiuto il Documento Congressuale ANDI 2016 che è stato lungimirante nell’affrontare la problematica della sanità intermediata e nell’identificarne la “sostanza” sia riguardo ai Piani Sanitari Odontoiatrici che alla ReteANDI.
I Piani Sanitari Odontoiatrici, che partiranno nei primi mesi del 2017, saranno rispettosi dei principi fondamentali della Libera Professione, hanno la necessità di essere innovativi e l’ambizione di spostare gli attuali baricentri dalla prestazione alla presa in carico, dal prezzo all’appropriatezza della cura, dall’utile dell’intermediario al benessere del paziente ed al ruolo attivo del medico che nell’attuale sistema di sanità intermediata è la parte più debole, assolutamente esclusa dalle scelte e di fatto senza capacità contrattuale.

La Rete Odontoiatrica degli Studi dei Soci ANDI sarà creata sulla base dell’adesione volontaria dei soci che lo vorranno e comunque con requisiti qualificanti accessibili a tutti, con un meccanismo di miglioramento continuo attraverso attività di formazione e supporto specifici e dedicati, evidenziando il ruolo medico dell’Odontoiatra all’interno di un sistema che vuole garantire una reale salute ai propri pazienti.
Mettere insieme Piani Sanitari Odontoiatrici e ReteANDI può permettere ad ogni Socio ANDI di avere in mano un atout per fidelizzare i pazienti e per contrastare le proposte, spesso false e distorte, dei Centri Low Cost e delle Catene Odontoiatriche.
Il 2017 sarà veramente un anno di grandi novità!

Nel frattempo la Fondazione Andi Salute propone Piani Socio-Sanitari ai soci ANDI, ai loro familiari e dipendenti: la LTC e la proposta Eura Salute_di Più ed Eura Salute_ Medico. Entrami hanno contenuti assistenziali molto concreti ed assolutamente convenienti sul piano economico.
Per i soci ANDI l’iscrizione alla FAS è gratuita fino al 31/12/2016 e non obbliga alla sottoscrizione dei piani socio-sanitari.
Per informazioni visitate il sito www.andisalute.it o inviate una richiesta via email a segreteria@andisalute.it