L’AIO Sezione di Cagliari, ha tentato infruttuosamente di bloccare l’iniziativa di ANDI sull’Oral Cancer Day.

L’AIO di Cagliari ha infatti depositato un ricorso d’urgenza presso il Tribunale, per inibire alla Sezione ANDI di Cagliari la diffusione di un depliant informativo distribuito alla popolazione ed utilizzato, insieme ad altri due pieghevoli info-formativi, anche durante la manifestazione in piazza del 10 ottobre u.s. relativa all’Oral Cancer Day 2008.

In sostanza AIO riteneva strumentalmente che tale attività si traducesse in una pubblicità scorretta ed in una concorrenza sleale a favore dei Dentisti iscritti all’ANDI.

ANDI Cagliari, anche con il supporto dell’Ufficio Legale del Nazionale, ha resistito alla richiesta evidenziando come il ricorso fosse inammissibile perché non era chiara la domanda di merito proposta al Tribunale e sostenendo che, nella specie, non si è consumata nessuna concorrenza sleale.

Il Tribunale, accogliendo integralmente la tesi difensiva dell’ANDI, ha ritenuto che il messaggio lanciato dai pieghevoli distribuiti da ANDI Cagliari fosse del tutto legittimo e, conseguentemente, il ricorso infondato nel merito.

Infatti tali attività, se da un lato promuovono l’Associazione e i suoi Associati, "conformemente alle finalità di tutela e promozione degli associati dalla stessa statutariamente perseguite", dall’altro sono a favore del cittadino-paziente che può rivolgersi con fiducia agli Iscritti ANDI, perché sono in grado di offrire, nel rispetto dei disposti di legge, una prestazione di qualità e garanzia.

La pubblicità effettuata dall’ANDI è, a parere del giudicante, legittima e non tende a nessun accaparramento abusivo di pazienti.

Spiace dover prendere atto, ancora una volta, anche rispetto ad iniziative di elevato impatto sociale rivolte a quel cittadino-paziente per cui si pretenderebbe il riconoscimento di un’immagine più positiva della categoria, alcuni soggetti, in questo caso AIO, operanti nel contesto professionale, cerchino strumentalmente di intralciare questo virtuoso e non facile percorso volto a valorizzare l’odontoiatria italiana.

D’altro canto la cronaca giudiziaria dimostra, confermando la correttezza e la eticità delle iniziative della nostra Associazione, come le azioni dell’AIO contro l’ANDI siano del tutto strumentali ed infondate.

La Segreteria Sindacale Nazionale.